Paliotto con Cristo, la Vergine e Santi

Paliotto con Cristo, la Vergine e Santi

Italia / Torino / Palazzo Madama - Museo Civico d'Arte Antica

Maestro di Courmayeur

Torino, Museo Civico d’Arte Antica

XIII

primo quarto

MCAA 1062/L

legno di abete rosso

legno intagliato, dipinto, dorato

cm 96 (h) x 196 (l) x 8 (p)

Toesca P., Il Medioevo, Torino 1927, p. 787. Viale V., Gotico e Rinascimento in Piemonte, cat. della mostra, Torino 1939, p. 36, tav. 196. De Francovich G., De Maffei F., Mostra di sculture lignee medioevali, cat. della mostra, Milano 1957, pp. 23, 61. Mallé L., Museo Civico di Torino. Le sculture del museo d’Arte Antica, Torino 1965, pp. 85-86. Rossetti Brezzi E., in Gotico in Piemonte, Torino 1992, pp. 288-293. Cervini F., in Tra Gotico e Rinascimento. Scultura in Piemonte, cat. della mostra, Torino 2001, pp. 24-25, n. 1. Cervini F., in Gotico sulle vie di Francia. Opere dal Museo Civico di Torino, cat. della mostra, Siena 2002, pp. 52-55, n. 1. Cervini F., in Sculpture gothique dans les Etats de Savoie 1200-1500, cat. della mostra, Chambéry 2003, pp. 21-22, n. 1. Cervini F., in La scultura dipinta. Arredi sacri negli antichi stati di Savoia 1200-1500, cat. della mostra, Aosta 2004, pp. 38-39, n. 1.

L’opera si discosta dalla famiglia dei paliotti istoriati valdostani per datazione, stile e distanza impaginativa. L’opera si potrebbe avvicinare alle parti più recenti dei reliquiari di Saint-Maurice d’Agaune e a codici di lusso quali l’Evangeliario di Enrico il Leone. Si riscontrano inoltre affinità con le pitture su tavola del Musée des Beaux-Arts di Lione, a sottolineare la freschezza sperimentale di un artista che ha saputo fornire un’interpretazione elegante e articolata della parlata classica in voga attorno al 1200.