Titolo
Santa Caterina d'Alessandria (?)
Localizzazione
Svizzera / Sion / Museo di storia del Vallese
Proprietà
Sion, Musée d'histoire du Valais
Tecnica
legno intagliato, dipinto
Misure
cm 90 (a) x 30 (l) x 22 (p)
Bibliografia
Vallesia, 1946, p. 12.
Carlen L., Kultur des Wallis 1500-1800, Brig 1984, p. 193.
Golay L., in Les sculptures médiévales. La collection du Musée cantonal d’histoire, Sion, Losanna 2000, pp. 162-165, n. 20.
Note storiche
Caterina, vergine e martire, era la protettrice del Vallese, insieme ai santi Maurizio, Teodulo e Barbara. L’opera è un’importante testimonianza dell’esistenza di un fecondo ambiente artistico tra la Germania meridionale (Franconia, Alto Reno) e la Svizzera occidentale, con la mediazione di Friburgo nella regione alpina, soprattutto dopo la separazione della città dalla Savoia e l’annessione alla Confederazione germanofona. La Santa Caterina della Liebfrauenkirche di Ravensburg, attribuita a Jakob Russ (1480 circa), rivela notevoli somiglianze con la Santa del museo di Sion.