Titolo
Madonna con Bambino
Localizzazione
Svizzera / Sion / Museo di storia del Vallese
Proprietà
Sion, Musée d'histoire du Valais
Tecnica
legno intagliato, dipinto (tracce)
Misure
cm 78 (a) x 27 (l) x 19,1 (p)
Bibliografia
Vallesia, 1950, tavv. I, IV.
Bouffard P., Vierges romanes et gothiques du Valais, in Genava, 1953, 1, pp. 15 segg., fig. 7.
Art valaisan dans les paroisses du Saint-Bernard, Martigny 1964, p. 51, n. 207.
Gantner J., Reinle A., Kunstgeschichte der Schweiz, Frauenfeld 1968, vol. I, p. 476.
Schmedding B., Romanische Madonnen der Schweiz, Friburgo 1974, pp. 48-49, 73, 110-111, figg. 36-37.
Carlen L., Kultur des Wallis im Mittelalter, Brig 1981, pp. 185-186.
Golay L., in Les sculptures médiévales. La collection du Musée cantonal d’histoire, Sion, Losanna 2000, pp. 100-105, n. 6.
Note storiche
La Madonna, senza velo, è posta frontalmente e indossa una corona priva di decorazioni. Il Bambino, che ha perduto entrambe le mani, teneva probabilmente nella sinistra un attributo. La scultura è cava: presenta all’altezza delle spalle due fori eseguiti in un secondo momento, forse per fissare l’opera a un supporto.
La Vergine appartiene a un gruppo di sculture con notevoli affinità formali: Vex, Attalens, Nierlet, Les Giettes, Aymavilles, Abondance e, di poco più tarda, Saxon. Il viso della Madonna di Massongex è tuttavia più originale e personalizzato; la datazione dell’opera resta controversa, per via di tale compresenza di caratteristiche.
Bottega del Bassi Vallese.